Le importazioni nell'Unione europea di auto prodotte in Cina sono aumentate del 14% su base annua. I produttori europei manifestano preoccupazione per i volumi in arrivo a danno della concorrenza con i loro prodotti. Ed è proprio sulle auto elettriche cinesi che la Commissione Europea sta ultimando l’indagine sugli aiuti di stato della Cina ai produttori, partita a ottobre 2023, da concludersi in 13 mesi e sanzioni provvisorie già dopo 9 mesi. E' questione di mesi, essendo i dazi previsti per il mese di luglio del 2024. Sono state raccolte ormai prove sufficienti sulle sovvenzioni - per il mercato europeo - ai produttori. Si prefigura l'imposizione di dazi sulle auto prodotte in Cina. In concreto, l'esecutivo europeo strutturerà un sistema di registrazione doganale delle autovetture elettriche cinesi giunte nell'Unione europea negli ultimi mesi per imporre retroattivamente i dazi applicati a luglio La presidente della Commissione aveva anticipato nel settembre 2023 l'indagine sui sussidi statali della Cina nel discorso sullo stato dell'Unione .
Attualmente, sulle auto prodotte in Cina ed esportate nell'Unione europea grava un dazio del 10% che la Commissione conta di innalzare al 27%, come già avviene negli Stati Uniti.
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