La presidente della Bce Christine Lagarde nel proprio intervento all'Eurosummit a Bruxelles del 21-22 marzo ha rassicurato sul calo dell'inflazione nell'eurozona. Lagarde ha attribuito il calo all'efficacia della politica monetaria.
Per quanto riguarda la crescita, la banchiera centrale prevede che riprenderà nel corso del 2024, grazie all'incremento del potere d'acquisto.
Con l’inflazione al ribasso, la Bce è sotto pressione per avviare un ciclo di tagli dei tassi considerando l'impatto recessivo sull'attività economica.
Un primo taglio dei tassi sarebbe imminente a giugno, come ha fatto intendere l’ultima riunione del Consiglio direttivo. Si aprirà un nuovo capitolo della politica monetaria dopo la serie senza precedenti di aumenti lanciati da luglio 2022 per contrastare la crescita dei prezzi.
Il tasso sui depositi, che funge da riferimento, è al livello più alto da ottobre, al 4%.
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