Il Commissario agli Affari Economici Ue Paolo Gentiloni è intervenuto martedi 9 maggio con un videomessaggio inviato alla seconda sessione dell'evento di apertura della settima edizione del Festival dello sviluppo sostenibile organizzato a Napoli dall'Asvis, l'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, nata il 3 febbraio del 2016 con direttore scientifico Enrico Giovannini, per far crescere la consapevolezza dell’importanza dell’Agenda 2030 e per mobilitare allo scopo di realizzare gli Obiettivi di sviluppo sostenibile. Cinque le tappe principali in grandi città italiane, dedicate ciascuna ad approfondire una diversa dimensione della sostenibilità: sociale a Napoli dall’8 al 10 maggio, ambientale a Bologna dall’11 al 14 maggio, economica a Milano dal 15 al 17 maggio, culturale a Torino dal 18 al 22 maggio, istituzionale a Roma il 23 e 24 maggio, dove il Festival si concluderà con un incontro presso la Camera dei Deputati.
Secondo Gentiloni, da sempre attento alla prospettiva ecologica nello sviluppo, gli “standard ambientali e sociali adottati dall'Unione rappresentano un incentivo anche per Paesi terzi non europei. Un incentivo ad adottare normative più stringenti pur di conservare l'accesso al nostro mercato unico. Ma dobbiamo continuare a lavorare per rafforzare il multilateralismo, che rimane il modo migliore per affrontare i problemi globali ”
Risuona forte il richiamo del Commissario UE all'unità d'intenti nell'Unione europea: “Sono passati ormai quasi 8 anni da quando l'assemblea generale dell'Onu ha approvato l'Agenda 2030 e i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile. Siamo al giro di boa del percorso. L'Unione Europea continuerà a fare la sua parte ma questa è una corsa che si può vincere soltanto tutti insieme”.
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