EN - The Enlargement High-Level Forum was held on the second day of the October plenary session of the European Economic and Social Committee (EESC), Thursday 25 October. The EESC is the EU's consultative body, bringing together the social partners since 1957 and providing opinions to the other European institutions.In the context of the Enlargement Candidate Members (ECM) initiative, 140 representatives of civil society from the candidate countries were invited to an EESC plenary session for the first time. In a wide-ranging contribution, also in terms of geopolitical rebalancing, former Austrian trade unionist Oliver Röpke, who will lead the EESC until 2025, supported the need for dialogue and, more generally, the cohesion of the social partners in the candidate countries.
IT - Giovedi 25 ottobre, nel corso della seconda giornata di della plenaria del Comitato Economico e Sociale Europeo (CESE) si è tenuto il Forum di alto livello sull’allargamento. Il Cese è l'organo consultivo dell'UE che riunisce sin dal 1957 le parti sociali e formula pareri per le altre istituzioni europee. Considerando l'argomento trattato è risultato particolarmente significativo e pertinente il saluto preregistrato del commissario uscente all’Allargamento Olivér Várhelyi. Un secondo commissario, Nicholas Schmit, della Commissione Von der Leyen I ha voluto sottolineare l'importanza del Forum. Si sono uniti alla sessione anche i ministri del lavoro di Grecia, Niki Kerameus, e Germania, Rolf Schmachtenberg. In rappresentanza dei nove Paesi candidati all'ingresso nell'Ue, sono giunti a Bruxelles l’albanese Olta Majani e la montenegrina Naida Nišić.
Riguardo l'allargamento, il Forum si è tenuto in una giornata in cui la presidente Von der Leyen è stata in visita nei Balcani occidentali, con tappa di quattro giorni nelle capitali dei Paesi candidati all'ingresso nell'Unione europea.
Il Forum con le sue tre sessioni tematiche si è concentrato sulla necessità di sottolineare che l'Allargamento dovrà portare risultati positivi a tutte le parti sociali. Nel contesto dell'iniziativa Enlargement Candidate members (Ecm), sono stati invitati per la prima volta ad una plenaria del Cese ben 140 rappresentanti della società civile degli Stati candidati. In un contributo di ampio respiro, anche in termini di ribilanciamento geopolitico, l'ex sindacalista austriaco Oliver Röpke, alla guida del Cese fino al 2025, ha sostenuto la necessità di dialogo e più in generale, la coesione delle parti sociali negli Stati candidati.
Riuniti una volta al mese a Bruxelles, i membri del Cese, in carica per cinque anni rinnovabili e comunque indipendenti dal governo che li ha candidati, hanno la mission di coordinare risposte comuni ai bisogni delle parti sociali nell'Ue.
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