Il nuovo governo della Germania ha scelto Joachim Nagel come prossimo presidente della Bundesbank, la Banca centrale tedesca. La nomina è stata formalizzata in settimana da Olaf Scholz, chiamato alla sua prima grande decisione in qualità di cancelliere.
Olte a Nagel erano informalmente in corsa Jörg Kukies, segretario di Stato alle finanze, Claudia Buch, vicepresidente della Bundesbank e, soprattutto, Isabel Schnabel, membro del comitato esecutivo della Banca centrale europea che ha salutato su Twitter la nuova nomina con fair play : “Congratulazioni a Joachim Nagel per essere stato nominato come nuovo presidente della Bundesbank. Non vedo l’ora di poter collaborare insieme nel consiglio direttivo Bce. Ci aspettano molti compiti importanti”.
Nagel subentrerà il prossimo primo gennaio 2022 a Jens Weidmann, che si è dimesso cinque anni prima della scadenza naturale del suo secondo mandato dopo un decennio di infruttuosa opposizione all’approccio ultra-accomodante della Bce. Il cinquantacinquenne Nagel è considerato vicino al Partito socialdemocratico tedesco (Spd). Ex membro del board della banca di sviluppo statale KfW Bank, Nagel rappresenta una scelta "interna", avendo fatto carriera fra il 1999 e il 2016 presso la Buba (dal 2010 ha fatto parte del comitato esecutivo). Attualmente è vicecapo del dipartimento bancario alla Banca dei regolamenti internazionali.
"Si tratta di una personalità esperta che garantirà continuità alla Bundesbank" ha commentato in settimana Olaf Scholz. Da parte sua, il neoministro delle Finanze Lindner, a margine dell’annuncio della nomina di Nagel, ha detto che "considerando il rischio di inflazione, è di crescente importanza una politica monetaria orientata alla stabilità. Nagel è una figura esperta che garantisce continuità alla Bundesbank”.
Nagel, in carica dal primo gennaio, subentrerà in uno scenario economico all’insegna dell’inflazione che in Germania viene data al 6% annuo su base armonizzata e della pandemia ancora fuori controllo. La scelta targata Spd non dovrebbe discostarsi dalla dura linea tenuta in questo decennio dal dimissionario Jens Weidmann nei confronti della politica della Bce, la cui presidente Lagarde ha fatto i complimenti a Nagel via twitter “Mi congratulo caldamente con Joachim Nagel per la sua nomina come Presidente della Bundesbank. Non vedo l’ora di lavorare in seno al consiglio direttivo con un banchiere centrale di tanta esperienza per rispettare il mandato Bce”.