L'Unione europea è il più importante partner commerciale dell'Ucraina e rappresenta più del 40% del suo interscambio. In questo quadro e in considerazione dell'Invasione russa, il Parlamento europeo ha approvato la sospensione, per un anno, dei dazi doganali sulle importazioni di prodotti ucraini. Stando al testo, con tale mossa il Parlamento vuole "dare una risposta all'impatto della guerra russa contro l'Ucraina che sta ostacolando la capacità commerciale del paese".
Il testo legislativo, approvato in assemblea plenaria del 19 maggio con 515 voti favorevoli, 32 contrari e 11 astensioni, contempla una rimozione totale, per un anno, dei dazi all'importazione di prodotti industriali, dei dazi doganali di prodotti ortofrutticoli, nonché dei dazi antidumping e le misure di salvaguardia sulle importazioni di acciaio.
Attualmente le relazioni tra l'Ue e l'Ucraina sono regolate da un accordo di associazione. La zona di libero scambio globale e approfondito (Deep and Comprehensive Free Trade Area - DCFTA) fa parte di tale accordo di associazione e garantisce alle imprese ucraine un accesso preferenziale al mercato Ue dal 2016.
Si tratta di un provvedimento che, oltre gli aiuti economici e militari, mira ad aiutare un Paese in evidente difficoltà negli scambi commerciali a seguito del conflitto scatenato da Mosca con l'invasione di febbraio e i pesanti bombardamenti nella parte sud-orientale dellUcraina.
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