Torna a correre il prezzo del gas: il metano ad Amsterdam, mercato di riferimento per l'Europa, si avvia alla conclusione della seduta del 26 agosto toccando il nuovo massimo storico a 339 euro al Megawattora, per poi ripiegare di qualche punto su quota 337.
La notizia ha destato clamore nell'opinione pubblica e preoccupazione nei governi dei Paesi europei.
Il clima è sempre più teso in Europa dopo la mossa energetica di Gazprom. Le forniture tagliate da Gazprom in modo parziale o totale, i flussi di gas verso 12 paesi dell'Ue, stanno facendo salire i prezzi dell’energia, mettendo sotto stress economie ch potrebbero scivolare in area recessiva.
L'Unione europea si vede costretta a corrre ai ripari. La presidenza ceca, presidenza di turno del semestre Ue "convocherà una riunione urgente dei ministri dell'Energia per discutere le misure di emergenza specifiche - ha annunciato su twitter il presidente della Repubblica Ceca Petr Fiala - per affrontare la situazione energetica".
Intanto Germania, Francia e Italia, hanno cominciato a varare dei provvedimenti per il risparmio dell’energia, nonostante stoccaggi di gas in linea con gli standard.
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