EN - After the sensational dismissal on November 6 of the leader of the FDP, the German Liberal Democratic Party, Christian Lindner as federal finance minister, Olaf Scholz chose to replace him with Joerg Kukies, an economist and SPD exponent who is very close to the chancellor. Kukies is currently state secretary at the Federal Chancellery.
DE - Nach der aufsehenerregenden Entlassung des FDP-Chefs Christian Lindner als Bundesfinanzminister am 6. November entschied sich Olaf Scholz, ihn durch Jörg Kukies zu ersetzen, einen Ökonomen und SPD-Vertreter, der der Kanzlerin sehr nahe steht. Kukies ist derzeit Staatssekretär im Bundeskanzleramt.
IT - Dopo il clamoroso licenziamento del 6 novembre del leader dell'Fdp, il partito liberaldemocratico tedesco, Christian Lindner come ministro federale delle Finanze, Olaf Scholz ha scelto di sostituirlo con Joerg Kukies, economista ed esponente dell'Spd molto vicino al cancelliere. Kukies e' attualmente segretario di Stato presso la Cancelleria federale.
EN- The dispute between Scholz and Lindner had previously escalated after Lindner asked Scholz, at a coalition committee meeting, to prepare the way for new elections. Scholz said replacing Lindner was "necessary to avoid damage to the country." Social Democrats and Liberals had been on a collision course for some time and the epilogue of the FDP's exit from the traffic light coalition is not surprising. Lindner, who did not shine with his FDP in the last rounds of regional elections, has, on several occasions, irritated and provoked the chancellor, who has decided to distance himself from having to blame himself for Germany's growth crisis in the next 2025 electoral campaign, compared to which in the role held, remains among the main managers.
IT - La disputa tra Scholz e Lindner si era precedentemente inasprita dopo che Lindner aveva chiesto a Scholz, in una riunione del comitato di coalizione, di preparare la strada per nuove elezioni. Scholz ha dichiarato che sostiture Lindner è stato “necessario per evitare danni al Paese”. Socialdemocratici e liberali erano da tempo in rotta di collisione e l'epilogo dell'uscita della Fdp dalla coalizione semaforo non sorprende. Lindner che non ha brillato con la sua Fdp nelle ultime tornate di elezioni regionali, ha, a più riprese, irritato e provocato il cancelliere deciso a smarcarsi dal doversi attribuire nella prossima campagna elettorale del 2025 la crisi di crescita della Germania, rispetto alla quale nel ruolo ricoperto, resta tra i principali responsabili.
Chi è il nuovo ministro
Kukies, 56 anni, una laurea in economia presso l'Università Pantheon-Sorbonne di Parigi, ha conseguito un dottorato di ricerca in finanza presso l'Università di Chicago, un MPA presso la John F. Kennedy School of Government, Università di Harvard.
Dopo una lunga esperienza tra le sedi di Londra e Francoforte di Goldman Sachs, nel 2018 è diventato segretario di stato per la politica dei mercati finanziari e la politica europea presso il Ministero federale delle finanze tedesco.
Quando Scholz è entrato in carica come cancelliere nel 2021, Kukies è diventato segretario di Stato presso la Cancelleria federale. Lì è stato responsabile del dipartimento delle politiche economiche, finanziarie e climatiche, nonché del dipartimento delle politiche europee. È anche lo “sherpa” tedesco dei vertici del G7 e del G20.
Si voterà anticipatamente in Germania ?
Il ritiro dei liberali ha privato il governo di Scholz della maggioranza al Bundestag, compromettendone la tenuta. Il voto di fiducia, fissato per il 15 gennaio 2025, potrebbe aprire la strada a elezioni anticipate già entro marzo dello stesso anno.
Friedrich Merz, alla guida dell’Unione Cristiano-Democratica, partito favorito nei sondaggi delle elezioni anticipate, ha dichiarato che “è la fine di questa legislatura […], non c’è bisogno di aspettare gennaio per il voto di fiducia. Non possiamo permetterci di avere un governo senza maggioranza per tutti questi mesi. Bisogna agire velocemente”, come riportato dai principali media.
Olaf Scholz vorrebbe far approvare entro la fine del 2924 alcuni provvedimenti legislativi cruciali rimanendo cancelliere con la ricerca pragmatica di nuove maggioranze in Parlamento.
Staff @euroeconomie.it